Buongiorno, bellissima giornata di sole, primaverile!
Qualche settimana fa avevo racchiuso delle dolcissime arance sottovetro per poter mantenere tutto il gusto e la fragranza delle arance prese da un contadino che ha degli alberi meravigliosi. Bionde, dorate, succose!
Ho trovato una bella ricetta che vi ripropongo usando una delle tecniche antiche che i contadini usano per la conservazione, grazie alla quale la frutta, cotta in acqua e zucchero, si mantiene a lungo.
Per due chili di arance ho usato un chilo di zucchero, un bicchierino di cognac, cannella e due limoni non trattati.
Preparazione: pelate i limoni, tagliate le bucce a striscioline, disponendole in una pentola con l'acqua (circa un litro), lo zucchero, la cannella intera e il succo di tre arance, mescolate e lasciate sciogliere bene lo zucchero. Togliete dal fuoco e versate il cognac (se non l'avete va bene anche del brandy), lasciate raffreddare e filtrate il liquido tenendo da parte le bucce dei limoni e la cannella.
Sbucciate molto bene le arance rimaste, tagliatele a spicchi e disponetele nei vasi sterilizzati con le bucce dei limoni e i pezzetti di cannella, versate il liquido e chiudete ermeticamente.
Buone, buone, buone...... :))))
Non poteva mancare Neruda con la sua "Ode all'arancia" che vi dedico con affetto.
A somiglianza tua,
a tua immagine,
arancia,
si fece il mondo:
rotondo il sole, circondato
per spaccarsi di fuoco:
la notte costellò con zagare
la sua rotta e la sua nave.
Così fu e così fummo,
oh terra,
scoprendoti,
pianeta arancione.
Siamo i raggi di una sola ruota
divisi
come lingotti d’oro
e raggiungiamo con treni e con fiumi
l’insolita unità dell’arancia.
a tua immagine,
arancia,
si fece il mondo:
rotondo il sole, circondato
per spaccarsi di fuoco:
la notte costellò con zagare
la sua rotta e la sua nave.
Così fu e così fummo,
oh terra,
scoprendoti,
pianeta arancione.
Siamo i raggi di una sola ruota
divisi
come lingotti d’oro
e raggiungiamo con treni e con fiumi
l’insolita unità dell’arancia.
Commenti
Che bel blog! Ti seguo con piacere! A presto
Claudia
http://petitecuilliere.blogspot.com/